Caso Moro, visioni, letture e ri-letture

Proprio alla vigilia della messa in onda della serie Esterno notte di Marco Bellocchio, ho scoperto la bellezza de Il dio disarmato di Andrea Pomella. E subito mi è tornata la voglia di leggere l’Affaire, Sofri e Flamigni Torna prepotentemente d’attualità il Caso Moro. Proprio alla vigilia della messa in onda della serie tv Esterno… Continua a leggere Caso Moro, visioni, letture e ri-letture

Commovente il Boatti di “Abbassa il cielo e scendi”

Nel suo primo romanzo il giornalista e saggista racconta la sfortunata storia del fratello Bruno, ma sullo sfondo c’è anche quella del nostro Paese Ho trovato commovente (fino quasi alle lacrime) Abbassa il cielo e scendi (Mondadori, 264 pagine), il primo romanzo di Giorgio Boatti, giornalista e scrittore affermatissimo che sta vivendo – giustamente –… Continua a leggere Commovente il Boatti di “Abbassa il cielo e scendi”

Un primo maggio di ritrovata dignità

Photo by Mohammad Danish on Pexels.com

Nel 2021 la festa dei lavoratori più triste della mia vita, da cassaintegrato. Nello scorso inverno la svolta, domani inizia la mia nuova esperienza professionale È proprio vero, la ruota gira. L’anno scorso scrissi vissi il primo maggio più triste della mia vita. L’unico in cassa integrazione (un’anticipazione della disoccupazione, una sospensione dell’esistenza, un freno… Continua a leggere Un primo maggio di ritrovata dignità

Il “vestito stretto” del dottor Bergelon

Il protagonista dell’ultimo roman dur tradotto da Adelphi è il classico rappresentante della “piccola gente” di Simenon che prova a sfuggire al suo destino, alla sua banale esistenza. Rischiando di pagare un prezzo altissimo “Qual è il momento esatto in cui ci si accorge che un vestito è diventato troppo stretto?”. Uno dei temi ricorrenti… Continua a leggere Il “vestito stretto” del dottor Bergelon

Giornale Trentino, l’inizio della fine

Alla scomparsa del quotidiano dedicata la tavola rotonda del ventennale di Articolo 21. L’ex direttore Simeone e il professor Quaglioni sicuri: il cambio del nome fu un errore madornale Ennio Simeone ha diretto l’Alto Adige dal 1988 al 1993. Già a L’Unità e a Paese Sera, da un anno approdato al Gruppo Espresso, fu chiamato… Continua a leggere Giornale Trentino, l’inizio della fine

L’angioletto, un po’ Candide, un po’ tamburo di latta

Nel singolare romanzo di Simenon, uno dei pochi privi del fatto di sangue che caratterizza sia i Maigret che i romans durs, la stessa atmosfera tra il fiabesco e il drammatico delle due opere del grande filosofo francese e del premio Nobel tedesco Georges Simenon non è un Voltaire e nemmeno un Günter Grass, ma… Continua a leggere L’angioletto, un po’ Candide, un po’ tamburo di latta

La biografia di Assouline (non) distrugge il mito di Simenon

Photo by Suzy Hazelwood on Pexels.com

È il lavoro di ricerca più scrupoloso, capace di esaltare il talento ma anche di mettere a nudo gli aspetti meno nobili della personalità del creatore del commissario Maigret In un certo senso lo sapevo, che questo libro non avrei dovuto leggerlo. Avevo già letto le Memorie intime. Avevo già letto le belle biografie dedicate… Continua a leggere La biografia di Assouline (non) distrugge il mito di Simenon

Grandi e piccoli elettori

Photo by Element5 Digital on Pexels.com

Le proteste di tanti italiani per i voti ad Amadeus, Rocco Siffredi e Bruno Vespa, come se la nostra classe politica l’avesse selezionata qualcun altro. Il moralismo delle “tigri da tastiera” e dei tuttologi dell’ultima ora Provo tenerezza (perché per certe cose non mi arrabbio più) nei confronti degli italiani che, soprattutto sui social, ma… Continua a leggere Grandi e piccoli elettori

L’amore e la morte, lunga vita a Houellebecq

Annientare è meno “rabdomantico” de La possibilità di un’isola, Sottomissione e Serotonina, ma per il modo con il quale “gioca” con l’attualità francese, per come sa cogliere ciò che ci resta su questo pianeta disperato, M.H. si conferma tra i più grandi romanzieri contemporanei Diciamo innanzitutto che non si può recensire un Houellebecq king size… Continua a leggere L’amore e la morte, lunga vita a Houellebecq

Il grande silenzio

Cosa ti resta dopo un anno come questo? La sofferenza? Come si misura la sofferenza? La sofferenza non è come la febbre, non c’è un termometro per misurare la sofferenza. Le rinunce? Quelle non contano, quando si perde il lavoro l’aspetto economico, almeno a breve termine, è quello meno rilevante. La dignità, certo, quella che… Continua a leggere Il grande silenzio